
Epilazione progressivamente definitiva con Gentlemax Pro Plus
Rivoluzionaria piattaforma laser per il trattamento dei peli superflui grazie alla combinazione di due diverse lunghezze d’onda (755nm-Alessandrite e 1064nm Nd:YAG ).
Il laser ad alessandrite 755 nm emette un fascio di luce coerente, utilizzando come target la melanina contenuta nel bulbo pilifero, provocando l’ischemia acuta completa del bulbo (effetto fototermico). Per tale motivo i peli bianchi o molto chiari non vengono riconosciuti e non possono esser trattati con successo. In questo caso l’esposizione solare è consigliata prima e dopo 30 giorni dalla seduta.
Il laser Nd:YAG 1064 nm è invece il gold standard nell’epilazione progressivamente definitiva per fototipi scuri (IV-VI di Fitzpatrick) e cute abbronzata, in rapporto al differente meccanismo di distruzione del follicolo pilifero (non fototermico ma fotoacustico). In questo caso l’esposizione solare è consigliata prima e dopo 15 giorni dalla seduta.
• Trattare tutti i fototipi di pelle (I-IV di Fitzpatrick)
• Trattare anche i peli più sottili e fini
• Trattamento rapido e confortevole grazie all’ innovativa fibra GLX (spot da 12 a 26 mm)
Il numero di sedute dipende strettamente dalla tipologia di pelo, dall’area da trattare e dalla situazione ormonale.
I benefici clinici si raggiungono con più sedute, in genere dalle 4 alle 8 sedute circa. Talvolta si possono render necessarie più sedute di quelle concordate, in particolare nel caso di condizioni cliniche come disfunzioni endocrine e/o cure cortisoniche/ ormonali.
Per tale motivo è consigliabile uno screening ormonale all’inizio e/o durante il trattamento in assenza di risultati.
I benefici permangono nel tempo, generalmente anni, anche se si possono rendere necessarie delle sedute di mantenimento soprattutto per le donne sugli arti inferiori o sul dorso per gli uomini.
Il costo della seduta varia in relazione all’estensione della zona anatomica da trattare e ogni preventivo, strettamente personalizzato, viene illustrato in sede di colloquio preliminare gratuito con il medico.
Si trattano efficacemente tutte le zone di viso e corpo sia nell’uomo che nella donna.
Utile inoltre nel trattare alcune condizioni cliniche, quali follicolite, irsutismo/ipertricosi.
- Gravidanza e allattamento
- Lesioni cutanee sospette per tumori, infezioni, infiammazioni
- Herpes nell’area da trattare
- Disturbi di cicatrizzazione
- Epilessia
- Assunzione di vitamina A (isotretinoina) o farmaci fotosensibilizzanti
- Patologie fotosensibili
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È necessario depilare l’area da trattare con il rasoio 24-48 ore prima del trattamento, in modo da mantenere la presenza del bulbo del pelo all’interno del follicolo pilifero.
Non esporsi al sole nei 30 giorni ( per alessandrite) o 15 giorni (per Nd:YAG) antecedenti al trattamento e non effettuare cerette o pinzette un mese prima della seduta.
Evitare scrub o trattamenti esfolianti prima della seduta. Evitare acido glicolico, acido salicilico o creme a base di retinolo/acido retinoico.
Il giorno del trattamento non applicare creme, deodoranti, profumi o make up sulla zona da trattare. La cute deve essere priva di qualsiasi prodotto dalla sera antecedente alla seduta.
Non assumere farmaci fotosensibilizzanti, ad esempio isotretinoina per via orale o antibiotici. Qualora si assumano dei farmaci segnalarlo al medico.
L’energia laser distrugge il pelo a livello del follicolo pilifero, indebolendolo e assottigliandolo seduta dopo seduta fino a raggiungere l’epilazione definitiva.
Il pelo, ormai distrutto, cade nel giro di 15 giorni dalla seduta (non si tratta dunque di ricrescita), per poi iniziare a ricrescere nei giorni successivi, sempre più debole.
Rossore (eritema) e gonfiore (edema), in genere per qualche ora o 2-3 giorni, spesso puntiformi e simili a punture di insetti, a livello dei follicoli piliferi. Ciò non è altro che l’esito della distruzione del pelo a livello del follicolo pilifero, meccanismo che sta alla base della laserdepilazione ad alessandrite e segno di efficacia del trattamento.
Al termine della sessione si applica sulla cute un impacco fresco lenitivo.
La piattaforma GentleMax Pro Plus eroga contestualmente all’energia laser un raffreddamento dinamico (Dinamic Cooling Device) che emette getti di gas refrigerante sulla cute prima di ogni impulso laser, così da rendere il trattamento più confortevole per il paziente.
La sensazione percepita durante il trattamento è quella di un elastico caldo che colpisce molto velocemente la cute e contestualmente viene attenuato da un getto freddo.
Con l’innovativa fibra GLX è possibile trattare ampie zone (come schiena e arti inferiori) in tempi più rapidi grazie alla presenza di ampi spot. Il trattamento è ancora più confortevole e veloce per il paziente.
Durante la seduta vengono inoltre protetti gli occhi con degli appositi occhialini, forniti dal personale sanitario.
La durata di ogni sessione varia in base all’estensione dell’area da trattare.
Evitare di applicare scrub o prodotti esfolianti.
Evitare di usare l’acqua calda sull’area trattata nei giorni immediatamente successivi al trattamento, preferendo acqua fredda o tiepida.
Non svolgere attività sportiva e non usare il make up per almeno 24 ore dalla seduta laser.
Applicare gel di aloe vera o creme lenitive.
Non esporsi al sole o a lampade abbronzanti per almeno 30 giorni per alessandrite ( o 15 giorni per Nd:YAG) dalla laserdepilazione e applicare sempre fotoprotezione SPF 50+ sulle zone trattate.
Circa ogni 4-6 settimane, tuttavia per alcune aree l’intervallo potrebbe dilatarsi ulteriormente anche in conseguenza di una ricrescita più lenta seduta dopo seduta.
Bruciore o sensazione di fastidio, in rapporto alla sede da trattare e alla soglia del dolore personale; possibili microcrosticine sulla zona trattata, simile ad intensa scottatura solare estiva, a risoluzione spontanea nell’arco di qualche giorno.
Molto raramente rischio di iperpigmentazione (macchia scura) o ipopigmentazione (macchia chiara), che potrebbe durare qualche mese in relazione al fototipo scuro o alla cute abbronzata.