Il trattamento di Lipocavitazione Cutanea ad Ultrasuoni medicali produce un’onda meccanica con successivi movimenti molecolari che fanno aumentano l’energia cinetica delle molecole: per effetto-Joule l’energia potenziale di cariche elettriche in movimento viene ceduta sotto forma di calore raggiungendo un aumento della temperatura della cute che, quando supera il valore fisiologico di 37°C, determina la denaturazione proteica e, di conseguenza, la perdita delle funzioni cellulari. La generazione di cavitazione, la testa di emissione di ultrasuoni pari a 40 kHz, produce una depressione dinamica, dovuta alla propagazione del suono, tanto da far scendere la pressione in un punto del liquido al di sotto della tensione dei gas disciolti. Quando la pressione assoluta è inferiore a quella dei gas, si ha formazione di micro-bollicine prodotte dalla cavitazione dell’acqua presente (solo liquido interstiziale). L’energia dell’onda determina, in funzione della sua forza, spostamenti, rotture e variazioni di forma delle molecole biologiche. La spinta meccanica può determinare conglomerazione tra varie molecole, modificazioni di strutture proteiche, rottura di cromosomi, mancata duplicazione del DNA, formazione di radicali liberi, denaturazione dei componenti della membrana cellulare. Gli effetti termici, meccanici e cavitazionali liberano, rompendo il tessuto adiposo, trigliceridi che vengono raccolti dal sistema linfatico e venoso e raggiungono la grande circolazione: in massima parte vengono eliminati dal rene, una parte raggiunge il fegato dove formano lipoproteine.