FRAX 1550TM e FRAX 1940TM
Grazie all’esclusiva tecnologia impiegata, i laser Frax Pro 1550nm e 1940nm producono migliaia di minuscole ma molto profonde colonnine di attività termica nella pelle, definite “zone di trattamento microtermiche” (MTZ). Ogni seduta genera circa 2000 MTZ per centimetro quadrato di pelle ad una profondità variabile che viene selezionata in funzione dell’indicazione del trattamento, della gravità della condizione e dell’area da trattare. Questa attività termica elimina le vecchie cellule epidermiche e penetra in profondità nel derma colpendo in modo frazionale le zone interessate, lasciando del tutto inalterato e intatto il tessuto adiacente.
Ogni trattamento interessa una percentuale pari a circa il 20% dei tessuti, pur mantenendo inalterato lo strato corneo (fototermolisi a profondità predeterminata).
Questo è uno dei motivi principali per cui i laser Frax Pro permettono alla pelle trattata di guarire molto più rapidamente che con gli altri sistemi tradizionali: con il trattamento “frazionale” si favorisce il naturale processo di guarigione dell’organismo, grazie al quale la pelle con imperfezioni cutanee viene rimpiazzata da tessuti sani e nuovi (resurfacing cutaneo).
Il Frax 1550 nm raggiunge una maggiore profondità dermica (fino a 800 μm), stimola la produzione di nuove fibre collagene ed è maggiormente indicato per skin resurfacing più profondi.
Il Frax 1940 nm è più superficiale, raggiungendo epidermide e derma superficiale (fino a 200 μm) ed è dunque maggiormente indicato per un ringiovanimento superficiale.